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Richiesta di un credito di franchi 8’890’000.- per la realizzazione della sede provvisoria del Liceo a Bellinzona (M 8018).

Presidente, Consigliere di Stato, Colleghe e colleghi,

Il Partito Comunista regolarmente in questo Gran Consiglio, ma attraverso i nostri militanti, anche nel movimento studentesco, è intervenuto sul tema dell’edilizia scolastica, da noi ritenuta da anni una delle priorità del Cantone, e va ammesso che sono stati fatti progressi importanti soprattutto ultimamente.

Della ristrutturazione del Liceo Cantonale di Bellinzona in modo particolare si parla da anni: le sue condizioni precarie dal punto di vista logistico erano emerse già una ventina di anni fa, tanto che l’Assemblea studentesca del 22 novembre del 2000 aveva approvato una risoluzione in cui si lamentava l’insufficienza di spazi. Impensabile quindi non agire subito!

Abbiamo spesso criticato provvedimenti temporanei e baraccopoli, tuttavia qui ci sembra che vi sia un progetto sostenibile che è pensato pure per un riutilizzo al momento della ristrutturazione del centro scolastico di Biasca. L’auspicio è che si migliori il coinvolgimento di studenti e insegnanti perché aspetti che si potranno ancora migliorare anche nelle strutture transitorie ve ne saranno sicuramente.

Prendiamo atto che le preoccupazioni espresse dagli studenti con la petizione sottoscritta da oltre 500 allievi relative alla fase di transizione di almeno tre anni dal vecchio al nuovo stabile sono state affrontate con un miglioramento per quanto concerne gli spazi di aggregazione: ossia un allargamento degli spazi comuni nella sede provvisoria e questo soddisfa il Partito Comunista. Certamente l’ipotesi di costruire un edificio nuovo non andava esclusa a priori ma rileviamo che le analisi della Commissione della gestione lo escludono con argomenti ragionevoli. Per noi resta importante, peraltro, una buona integrazione del liceo nell’ambito del cosiddetto campus che riguarda strutture sportive, culturali e non da ultimo i poli di eccellenza, a partire da quello biomedico.

Con queste considerazioni porto quindi l’adesione del Partito Comunista al credito. Grazie.

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