Share this page to Telegram

Dopo la riunione bilaterale fra una delegazione della Direzione del nostro Partito e l’Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Svizzera (vedi), in cui già avevamo espresso i nostri auguri per il 100° anniversario di fondazione del Partito Comunista Cinese (PCC), il nostro Partito ha inviato una lettera di congratulazioni direttamente al Comitato Centrale del PCC a Pechino.

La Gioventù Comunista Svizzera omaggia i comunisti cinesi

Nella missiva, firmata dal nostro segretario politico, compagno Massimiliano Ay, si legge come il PCC – definito un partito d’avanguardia della rivoluzione e dell’intera nazione cinese – sia stato in grado non solo di guidare la Repubblica Popolare Cinese verso la piena indipendenza nazionale e il progresso economico e sociale, ma anche di rivitalizzare il socialismo scientifico sul piano ideologico dopo la crisi del marxismo sviluppatasi con la stagnazione e la fine ingloriosa dell’Unione Sovietica e delle democrazie popolari nell’Europa dell’Est.

Il centenario del PCC cade il 1° luglio 2021 in un momento decisivo della storia! In effetti l’Occidente liberale si trova oggi sconvolto: la crisi capitalista pre-esistente è stata aggravata dalla pandemia da COVID- 19. La Cina guidata dal suo Partito Comunista ha invece affrontato con successo questa calamità, dimostrando la superiorità del sistema socialista grazie alla pianificazione economica e al senso di solidarietà fra le etnie, la disciplina e fiducia del popolo nel Partito.

Nella nostra lettera si sottolinea anche l’importanza dello sviluppo delle forze produttive come elemento fondamentale per la transizione socialista e come la volontà del PCC di costruire una società moderatamente prospera permetta ora a tutti noi di lavorare assieme, in armonia, nel rispetto della sovranità di ciascuno e con le proprie peculiarità, verso una comunità umana dal futuro condiviso, in cui prevalga la cooperazione mutua tra le nazioni: “questo approccio promosso dal PCC permette ai popoli del mondo di liberarsi del giogo imperialista e di costruire il multipolarismo e la pace”.

Siamo molto orgogliosi del fatto che le relazioni tra i nostri due Partiti si siano intensificate: siamo sicuri che i legami di amicizia e solidarietà con i comunisti cinesi possono ancora crescere a beneficio dei nostri comuni valori marxisti ma anche e soprattutto delle relazioni di amicizia tra i nostri due paesi.

CONDIVIDI