Nel contesto della 78a Assemblea Mondiale della Sanità riunita a Ginevra, il nostro Partito ha accolto con piacere l’invito della missione diplomatica della Repubblica di Cuba di incontrare il ministro della salute cubano, José Angel Portal Miranda, accompagnato dagli omologhi della Repubblica Bolivariana del Venezuela e di Haiti, nonché dai rappresentanti diplomatici di Giamaica e Dominica.
Dopo una prima parte sulla storia della cooperazione medica promosso da Cuba all’estero, particolarmente generosa e utile durante il difficile periodo pandemico, si è approfondito il ruolo dell’Isola ribelle come modello di cooperazione sud-sud e l’importanza del sistema sanitario rivoluzionario nel formare gratuitamente medici di numerosi paesi del Sud globale.
I comunisti svizzeri erano rappresentati all’incontro dal compagno Stefano Araujo, membro del Comitato Centrale del nostro Partito, che ha avuto l’occasione di approfondire gli effetti del bloqueo, il pesantissimo embargo economico e finanziario imposto dagli USA a livello mondiale per strangolare il socialismo cubano partendo dalla distruzione del suo sistema sanitario. Cuba subisce oggi anche una campagna denigratoria da parte della propaganda imperialista ai danni delle brigate mediche cubane ancora attive ad esempio in Italia.
Il compagno Araujo ha ribadito all’attenzione del ministro Portal Miranda, che è pure membro del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, l’impegno per favorire la cooperazione svizzero-cubana e l’importanza della difesa della neutralità per impedire al nostro governo di rendersi oltre modo succube dei diktat unilaterali atlantici che danneggiano anche la nostra economia.








