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L’editoriale del n. 4/2023 (agosto-settembre 2023) della rivista dell’Associazione svizzera dei servizi di assistenza a domicilio rappresentava una situazione dei servizi di assistenza a dir poco disastrosa, che starebbe “portando al collasso il sistema”. Tra le cause identificate dall’editorialista sono da menzionare il proliferare di servizi privati e infermieri indipendenti che condurrebbero pratiche di concorrenza sleale, sfruttando i contatti con i pazienti maturati durante la formazione o il lavoro presso strutture pubbliche o parapubbliche, determinando un aumento dei contributi del Cantone ai servizi e operatori privati del 377%. Ci si accorge che vi sia qualcosa che non quadri anche solo osservando il tasso di diffusione di tali servizi: nel 2016 i servizi Spitex privati a scopo lucrativo erano in effetti 24, mentre oggi sono 160 e una crescita paragonabile la si riscontra anche fra gli infermieri indipendenti che dai 210 del 2016 ora hanno toccato le 450 unità. Dall’altro lato la situazione nei servizi privati non è migliore: sempre lo stesso editoriale riporta che nel settore privato si riscontrano frequentemente casi di “salari non pagati, trasferte non pagate, di contratti a ore (dove le ore sono remunerate differentemente a dipendenza della prestazione svolta), di pianificazione del lavoro spezzettata all’inverosimile”. Tale quadro, certamente non roseo, porta l’editorialista a definire la situazione una “giungla” in cui “le belve sono libere”.

Poniamo le seguenti domande:

1) A causa di questo alto numero di servizi Spitex a scopo di lucro esiste un rischio di collasso del sistema delle cure a domicilio in Ticino?

2) Corrisponde al vero che tali servizi privati, rispetto al settore pubblico, erogano il doppio di ore LaMal all’anno per utente? Se sì, quali sono le ragioni di un’eventuale discrepanza?

3) Questa differenza è presente allo stesso modo anche negli altri Cantoni svizzeri? In caso contrario, come mai?

4) Nella citata rivista si legge non solo che “gli anziani bisognosi di cure sono diventati terreno da caccia” ma anche che si tratta di un fenomeno di fatto, al momento, solo ticinese. Qual è il giudizio del Consiglio di Stato?

5) In Ticino, rispetto a molti altri Cantoni, l’aumento dei premi di cassa malati è stato decisamente più alto se comparato al potere d’acquisto. Il Consiglio di Stato ritiene che la crescita abnorme dei servizi Spitex a scopo di lucro andrebbe a gravare ulteriormente sui costi della salute sostenuti da tutta la comunità?

6) Il Cantone ha previsto una strategia per evitare forme di concorrenze sleale nei servizi Spitex?

7) Il Consiglio di Stato ritiene che gli Spitex privati stiano agendo legalmente?

 

Massimiliano Ay e Lea Ferrari, deputati del Partito Comunista

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