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1. Aggravamento del fenomeno della tossicodipendenza

Complice una serie di fatti di cronaca che hanno interessato anche il Parco Ciani, è tornato di recente d’attualità la problematica del consumo da sostanze stupefacenti. Come si evince dal Rapporto di attività del Servizio di prossimità di Ingrado del 2019, un incremento delle persone con problemi di tossicodipendenza e della complessità della casistica da seguire appare comunque assodato già da diversi anni: da un lato, i dati indicavano una progressiva crescita dell’utenza raggiunta dal servizio (da 225 nel 2016, a 248 nel 2017, a 263 nel 2018 fino a 319 nel 2019); dall’altro, si evidenziava un deterioramento del quadro sanitario e sociale degli utenti, che si rifletteva in un gravoso aumento dei casi di comorbilità e di policonsumo (raddoppiati rispetto al 2017). Nell’attuale contesto, date le ripercussioni della pandemia e della difficile congiuntura economica, non dovrebbe quindi stupire un ulteriore aumento delle situazioni di precarietà affrontate dagli operatori di questo delicato settore.

2. Necessità di rafforzare il Servizio di prossimità di Ingrado

Il Servizio di prossimità di Ingrado svolge un’attività di prevenzione, riduzione dei rischi e promozione della salute rivolta soprattutto alle persone con problemi legati al consumo o alla dipendenza da sostanze legali e/o illegali, attraverso un approccio diretto con il territorio. Nell’ambito del Mandato di prestazione conferito dalla Città a Ingrado, l’aumento del precedente finanziamento comunale aveva permesso dal 2018 di assumere nel Servizio tre operatori di prossimità per una percentuale del 220% (di cui il 180% coperto dalla Città e dai Comuni limitrofi), situazione che è stata in seguito riconfermata nel Mandato 2021-2024 oggetto del MMN. 10778. In occasione del dibattito su questo messaggio, la maggioranza del Consiglio comunale aveva respinto un emendamento che chiedeva di aumentare almeno del 50% il tempo di lavoro della figura di operatore di prossimità assunto da Ingrado e finanziato dalla Città. L’indirizzo prospettato da tale proposta, motivata dal timore che alla crescita del disagio sociale non avesse mai corrisposto dal 2018 un rafforzamento del Servizio di prossimità, si rivela quindi ad oggi tristemente lungimirante e merita di essere celermente rilanciato.

3. Potenziare finalmente il Centro Accoglienza Diurno (CAD)

Il Centro Accoglienza Diurno Ingrado di Viganello persegue lo scopo di favorire l’integrazione sociale di persone con problemi di dipendenza, proponendo e condividendo momenti di attività in comune. Attualmente, l’apertura della struttura è garantita durante la settimana dalle 08.30 alle 15.00 con una presenza di operatori fino alle 17.00. A seguito della parziale approvazione della mozione n. 3976 lo scorso 21 marzo 2023, il Legislativo ha tuttavia incaricato il Municipio di stipulare una convenzione tra la Città e Ingrado per la gestione a Lugano di un centro di accoglienza a bassa soglia aperto anche il sabato, se possibile chiedendo un sostegno al Cantone. L’implementazione di questo accorgimento, che permetterebbe di rafforzare la risposta del Comune all’accresciuto disagio dovuto alle dipendenze, sembra non essere stata ancora finalizzata e andrebbe pertanto accelerata.

4. Considerazioni finali e domande rivolte al Municipio

Alla luce dell’aggravarsi del fenomeno della tossicodipendenza e delle iniziative già intraprese dalla Città in questo delicato ambito, occorre che il Municipio si attivi fin da subito per rafforzare i servizi preposti a prendere a carico e ad accogliere l’utenza più bisognosa. A partire dal rafforzamento del Servizio di prossimità di Ingrado in vista della scadenza della convenzione in vigore e dal già votato potenziamento del Centro Accoglienza Diurno, i margini per consolidare un intervento a favore della prevenzione e della riduzione del danno sono ben presenti ma vanno colti in maniera tempestiva. E’ dunque anche in quest’ottica che andrebbero nel contempo sviluppati gli annunciati approfondimenti relativi all’introduzione di apposite ‘‘stanze del consumo’’, luoghi già sperimentati in altre Città dove – nel quadro di un attento lavoro di rete – le persone con problemi di dipendenza possono consumare sostanze in condizioni igieniche adeguate e sotto la supervisione di operatori professionisti.

In considerazione di quanto esposto, rivolgiamo al Municipio le seguenti domande:

  1. L’organico del Servizio di prossimità di Ingrado e l’attuale contributo comunale riconosciuto allo stesso nell’ambito della convenzione stipulata con la Città sono giudicati sufficienti per rispondere alle crescenti problematiche legate al fenomeno della tossicodipendenza?
  2. In vista della prossima scadenza del Mandato di prestazione 2021-2024 vi è l’intenzione di procedere a un adeguamento del tempo di lavoro della figura dell’operatore di prossimità assunto da Ingrado e, rispettivamente, finanziato dalla Città e nel caso dai Comuni limitrofi?
  3. A seguito della parziale approvazione della mozione n. 3976, quali passi sono stati intrapresi ad oggi per garantire l’apertura del Centro Accoglienza Diurno (CAD) anche al sabato?
  4. Entro quando e in che modo si prevede sarà possibile implementare tale potenziamento?
  5. A quale stadio si trovano, con quali attori si stanno svolgendo e quale esito preliminare stanno raccogliendo le valutazioni sulla possibilità di introdurre delle ‘‘stanze del consumo’’?
  6. Per caso sono già state previste delle tempistiche di massima per la conclusione di questi primi approfondimenti e per un’eventuale decisione nel merito da parte del Municipio?
  7. Quali ulteriori misure di prevenzione, riduzione del danno e/o promozione della salute si intendono intraprendere per rispondere all’odierno fenomeno della tossicodipendenza?

Con ogni ossequio.

Primo firmatario: Edoardo Cappelletti, consigliere comunale del Partito Comunista

  • Giovanni Albertini (MTL)
  • Danilo Baratti (I VERDI)
  • Sara Beretta Piccoli (Indipendente)
  • Mattea David (PS)
  • Laura Ferrario (I VERDI)
  • Demis Fumasoli (FA)
  • Raoul Ghisletta (PS)
  • Deborah Meili (I VERDI)
  • Marisa Mengotti (I VERDI)
  • Tamara Merlo (Più Donne)
  • Dario Petrini (Indipendente)
  • Tessa Prati (PS)
  • Aurelio Sargenti (PS)
  • Carlo Zoppi (PS)
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