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Perché siamo un Partito con una lunga storia e una forte componente giovanile, che mette al centro la formazione e la militanza politica. Sappiamo inoltre connettere il dato internazionale con quello locale, ma anche i grandi principi con la concretezza del lavoro quotidiano.

Perché con serietà, coerenza e determinazione ci impegniamo dentro e fuori le istituzioni: sul territorio, nelle associazioni, nei sindacati, nei Consigli comunali e fino in Gran Consiglio, dove siamo già rappresentati dai Deputati Massimiliano Arif Ay e Lea Ferrari.

Perché negli ultimi anni abbiamo promosso in Parlamento un’opposizione propositiva, capace di conciliare una critica di fondo con una progettualità di alternativa: i comunisti non perseguono infatti una polemica inconcludente o la ribalta mediatica, ma operano con responsabilità a favore della collettività e di uno sviluppo progressivo del Paese.

Perché l’impegno del PC in Gran Consiglio ha permesso di arricchire il dibattito democratico locale, di contrastare l’indirizzo politico delle maggioranze di centro-destra, di superare una deriva troppo amministrativista della sinistra e di avanzare delle proposte coraggiose ma praticabili.

Perché malgrado l’oscuramento mediatico, siamo riusciti a conseguire vittorie significative a favore del lavoro, della scuola pubblica e del mondo agricolo: ricordiamo in particolare l’introduzione del principio della sovranità alimentare nella Costituzione cantonale, l’abolizione del numero chiuso nei ‘‘corsi passerella’’ per dare più opportunità ai giovani dopo la formazione professionale e la valorizzazione da parte dello Stato degli edifici dismessi a favore del rilancio industriale.

Perché dunque votare (ancora) Partito Comunista? Perché quello al PC è il vero voto utile, che rafforza un Partito in crescita, e che dà voce a un’opposizione propositiva in Gran Consiglio, cercando di distanziarsi dai dibattiti da salotto e rispondere invece ai bisogni popolari. Una rappresentanza che alle prossime Elezioni cantonali potrebbe non essere riconfermata, con il rischio che tutto l’operato svolto fino ad oggi non disponga in futuro della necessaria continuità.

Nel volantino seguente trovate una sintesi dell’attività promossa e/o pendente. Lo potere scaricare in PDF.

VOLANTINO_ROSSO (1)
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