Trasporti pubblici gratuiti per tutti!

Lanciata la campagna della Gioventù Comunista!

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Data la situazione di crisi che stiamo vivendo, c’è la necessità di prendere delle misure sociali urgenti. Già con gli effetti economici negativi legati alla pandemia le spese per le famiglie sono infatti aumentate ed il carovita sta prendendo ora delle dimensioni preoccupanti. Oggi più che mai è necessario rendere gratuiti i trasporti pubblici per tutti, per sgravare le famiglie con un reddito medio-basso. A tal fine noi, la Gioventù Comunista, lanciamo una campagna per aiutare in questo senso noi lavoratori, apprendisti e studenti.

È giusto dirlo: il costo dei mezzi pubblici ad oggi è vergognoso e li rende poco appetibili alla popolazione, specialmente per le famiglie dal reddito più basso, i giovani e altre fasce dell’utenza come i pensionati che già nel prossimo futuro vedranno le loro entrate pensionistiche ridursi. Un’ulteriore problematica è la questione ambientale, la mobilità privata inquina e di molto; quella pubblica nettamente meno. L’inquinamento prodotto dalle vetture, oltre a danneggiare il clima globale, danneggia anche il nostro Cantone, tra le problematiche c’è una riduzione della qualità dell’aria e l’aumento dell’inquinamento sonoro (tutti e due per essere affrontati comportano costi enormi). Entrambi hanno effetti devastanti sulla qualità della vita delle persone (della loro salute e delle loro aspettative di vita). Ovviamente, la gratuità dei trasporti pubblici deve essere accompagnata da un ulteriore rafforzamento della loro offerta e capillarità.

In merito all’attuabilità della nostra rivendicazione non ci sono dubbi, si può fare e in molte zone ci si è vicini, sia fuori che dentro l’Europa. Sono un esempio il Lussemburgo che nel 2020 ha reso pubblici i trasporti per tutta la popolazione, ma anche le città francesi di Dunkerque, che nel 2018 ha reso gratuite molte reti locali di autobus, e Parigi che ha reso gratis i trasporti per i minori di 18 anni. Nella stessa direzione stanno andando Germania e Francia, così come Firenze, che fa pagare agli studenti il suo abbonamento annuale per i trasporti cittadini solo 20 euro. Come Cantone siamo messi davanti alla possibilità di fare un grande balzo in avanti rispetto non solo alla Svizzera, ma anche all’Europa e al mondo; anche perché due sono le possibilità: continuare come si sta facendo ora e ovviare ai problemi causati dal traffico incentivando la costosissima mobilità privata, potenziando strade e autostrade (cosa tutt’altro che gratuita, sia economicamente che ecologicamente) per far fronte al crescente traffico, oppure arginare a dovere i problemi sociali e ambientali implementando la gratuità dei sistemi di trasporto pubblici in tutto il Cantone e allo stesso tempo essere da modello per le altre realtà.

Come Gioventù Comunista ci stiamo impegnando e ci impegneremo sulla questione tramite l’invio nei prossimi mesi di una lettera aperta al Consiglio di Stato, firmabile a questo link: https://act.campax.org/p/trasportipubblicigratuiti. Inoltre, organizzeremo dei volantinaggi, in particolare nelle scuole. Invitiamo i giovani interessati a lottare con noi a contattarci sui nostri social o scrivendo una mail a gioventu.comunista@gmail.com.

Lettera aperta CdS trasporti gratuiti da firmare

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