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L’ex-ministra degli esteri di Israele, Tzipi Livni, sarà a Lugano il prossimo 28 maggio su invito dell’Associazione Svizzera-Israele in occasione dello “Swiss Israel Day”. Ricordo al Consiglio di Stato che la signora Livni ha dirette responsabilità nell’ambito dell’aggressione militare israeliana alla Striscia di Gaza nell’inverno 2008/09, dove secondo i dati dell’ONU persero la vita 1000 civili di cui 400 bambini. In quell’occasione furono sganciate 1500 tonnellate di bombe in centri abitati e furono utilizzate armi al fosforo bianco. In vari paesi sono stati aperti procedimenti giuridici per crimini di guerra contro la signora Livni, la quale ha dovuto rinunciare ancora di recente a viaggiare in Gran Bretagna e in Belgio per evitare l’arresto (vedi ad esempio: http://www.independent.co.uk/news/world/middle-east/israel-belgium-brussels-war-crimes-foreign-minster-tzipi-livni-benjamin-netanyahu-ehud-olmert-arrest-a7541401.html).

Chiedo quindi al Consiglio di Stato in forma urgente quanto segue:

1. non ritiene inopportuno che “BancaStato”, cioè la Banca dello Stato del Canton Ticino,  sostenga apertamente questo evento che vede quale unico ospite proprio la signora Livni?

2. non ritiene di poter dichiarare “persona non grata” sul nostro territorio la signora Livni di fronte alle pesanti accuse rivolte contro di lei e prese molto sul serio da parte di paesi (democratici e a noi vicini) come Gran Bretagna e Belgio?

3. Quanti agenti della nostra Polizia saranno mobilitati per proteggere questa signora accusata di crimini di guerra?

Massimiliano Ay, deputato del Partito Comunista
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