Si è svolto a metà luglio a Seoul un incontro bilaterale fra il nostro Partito, rappresentato dal compagno Davide Rossi, e il Partito della Democrazia Popolare (PDP) della Corea del Sud, rappresentato dal compagno Jeong Woo Chul, responsabile delle relazioni internazionali. Si tratta del quarto incontro nel giro di un anno fra i nostri due partiti che consolidano così ulteriormente lo spirito di amicizia e solidarietà.
L’incontro ha ribadito l’importanza della chiusura delle basi militari statunitensi in Corea del Sud, una presenza che è il più rilevante ostacolo alla riunificazione della penisola e un evidente mancanza di rispetto per l’indipendenza del paese, anche a causa della presenza di testate nucleari in tali basi. L’impegno patriottico dei compagni del PDP non si limita ai temi geopolitici, al contrario si esplicita anche nella lotta a fianco del lavoratori sudcoreani per salari e condizioni di impiego migliori e nella rivendicazione di una protezione dei disoccupati.
L’incontro si è poi esteso a due dei molti presidi permanenti organizzati dal PDP a Seoul, uno presso l’ambasciata statunitense, la cui responsabile è la compagna Chea Eun Saem, per alcuni anni responsabile nazionale del movimento giovanile del PDP, l’altro presso il monumento alle donne coreane vittime dello schiavismo sessuale imposto dagli occupanti giapponesi nella prima metà del Novecento, di cui è responsabile la compagna Lee Su Hwa.
L’attività anti-imperialista è svolta dal PDP nonostante la persistenza di leggi che di fatto intralciano una politica di dialogo tra le due parti del paese. Il nostro Partito ha riaffermato l’impegno per una penisola libera, pacifica e unita, ribadendo i legami che intercorrono anche con il Partito del Lavoro al Nord e manifestato sostegno all’impegno del PDP per un futuro prospero e sereno per tutto il popolo coreano.
